OSH Pulse 2025: i nuovi rischi per la salute e sicurezza sul lavoro

Cos’è l’indagine OSH Pulse 2025

L’OSH Pulse 2025 è l’indagine europea condotta da EU-OSHA che raccoglie la voce di oltre 28.000 lavoratori in tutti gli Stati membri dell’UE, più Islanda, Norvegia e Svizzera.
L’obiettivo è fotografare i principali cambiamenti che stanno influenzando la salute e la sicurezza sul lavoro, con uno sguardo ai rischi emergenti legati al clima, alla tecnologia e all’organizzazione del lavoro.

Cambiamenti climatici e rischi per i lavoratori

Uno dei dati più rilevanti è che 1 lavoratore su 3 dichiara di essere esposto a rischi collegati al cambiamento climatico. Tra questi spicca il tema del caldo estremo: 1 su 5 lavora in condizioni che possono mettere seriamente a rischio la salute. Edilizia, agricoltura e logistica sono i settori più vulnerabili, ma le ondate di calore toccano ormai ogni comparto produttivo.

Digitalizzazione e nuovi rischi sul lavoro

L’indagine mette in luce anche il ruolo crescente della digitalizzazione. Algoritmi e sistemi intelligenti stanno trasformando compiti e processi, ma al tempo stesso introducono nuove fonti di stress e fatica, con conseguenze sulla salute psicofisica dei lavoratori. L’utilizzo di tecnologie datate e non adeguate ai nuovi scenari di rischio aggiunge un ulteriore livello di criticità.

La sfida per aziende e lavoratori

La combinazione di clima, digitalizzazione e condizioni di lavoro in evoluzione rende necessario un approccio globale alla gestione della sicurezza. Non si tratta più solo di prevenire incidenti tradizionali, ma di anticipare i rischi emergenti e integrare la tutela dei lavoratori con aspetti come la protezione dei dati e la privacy, sempre più centrali nel contesto digitale.

Conclusioni

L’OSH Pulse 2025 evidenzia che il futuro della salute e sicurezza sul lavoro passa dall’adattamento ai cambiamenti climatici e tecnologici. Per le aziende significa pianificare interventi mirati, aggiornare le misure di protezione e rafforzare la cultura della prevenzione. Investire oggi in sicurezza non è solo un obbligo normativo, ma una leva strategica per garantire continuità, benessere e competitività.