PROGRAMMA:
- Chimica e pericoli: i diisocianati sono sostanze tossiche e sensibilizzanti. L’esposizione può avvenire per inalazione o contatto cutaneo, con potenziali rischi di sensibilizzazione.
- Misure preventive: si sottolinea l’importanza di valori limite di esposizione professionale, protezione individuale (EPI), come maschere e guanti, e buone pratiche di igiene personale.
- Rischi specifici: il rischio di esposizione aumenta con la volatilità dei diisocianati, la loro viscosità, temperatura e peso molecolare. Viene inoltre evidenziato l’uso di ventilazione adeguata e sistemi di protezione per la pelle e le vie respiratorie.
- Procedure operative: le operazioni come l’applicazione a spruzzo al di fuori delle cabine apposite, o manipolazioni all’aperto di materiali caldi (> 45°C), presentano rischi elevati.
- Gestione e manutenzione: viene discusso come gestire fuoriuscite, pulizia, smaltimento degli imballaggi vuoti e manutenzione delle attrezzature. Inoltre, è importante identificare le fasi critiche di manipolazione e implementare un sistema di protezione per gli astanti.
- Comportamenti e formazione: il testo enfatizza la sicurezza comportamentale, la valutazione delle istruzioni di sicurezza esistenti e la gestione dei cambiamenti. Vengono infine menzionate eventuali certificazioni necessarie e la valutazione continua dei rischi.
